domenica 27 luglio 2008

II parte

LE BUONE REGOLE

1) La prima e la più difficile delle regole: NON DISEGNATE CIò CHE SAPETE MA CIò CHE VEDETE.

2) Buttare via la gomma per cancellare. Usando una matita dura si ottengono dei segni leggeri, a prescindere dalla pressione della mano, in più per evitare di solcare il foglio si tende ad alleggerire la forza del segno…con la mancanza della gomma,poi,si riflette su ogni segno prima di tracciarlo. Alla fine si sceglierà fra i tanti, con una matita grassa, quali sono quelli importanti e giusti.

3) Evitare le parole parlate e le parole cantate ( che comprendete) quando disegnate. Il linguaggio verbale inizialmente,disturba la concentrazione nel disegno perché le funzioni verbali e percettive dipendono da due aree separate e specifiche del cervello (emisfero sinistro per il linguaggio verbale, emisfero destro per il linguaggio non verbale). Essendo le funzioni verbali dominanti, le parole hanno la tendenza a far deconcentrare quando si disegna. Meglio ascoltare solo musica o canzoni in lingua straniera.

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1 commento:

isotta72 ha detto...

Ecco perchè non centro gli occhi in mezzo al naso.. mica facile con tre belve urlanti che si rincorrono attorno al divano.
Scherzi a parte, la gomma non riesco a buttarla via ma il sistema della mina dura l'ho adotatto quasi subito.
Tendo a calcare e molto, mi sono imposta di alleggerire tutto: carta e mina ( passando ad una mina dura 0,35 che è impietosa, appena esageri parte come un proiettile). Devo dire che il tratto ne ha sicuramente guadagnato: un tratteggio più breve e più elegante, che consente maggiori sfumature per sovrapposizione..
gli occhi però a volte ancora non li centro.. :) la strada è lunga ma tu mi stai aiutando!